Ordine dei giornalisti di Puglia e Assostampa condannano il tentativo di aggressione subito dal fotoreporter Toti Bello la sera del 28 marzo scorso. Il collega, giunto ad Acquarica del Capo per documentare l’incendio di un’abitazione privata che i Vigili del Fuoco cercavano di spegnere, è stato bloccato da una persona e poi accerchiato da altri nel momento in cui si è identificato come giornalista. “Ormai fare il giornalista, in questo caso il fotogiornalista, è diventato sempre più un lavoro a rischio” ha commentato Bello, che ha spiegato come i tre ragazzi siano poi stati bloccati da altra gente presente sul posto e da una pattuglia dei Carabinieri chiamata da lui stesso, che lo ha messo in condizione di poter continuare il suo lavoro. Bello ha sporto denuncia contro ignoti.
Ordine dei giornalisti di Puglia e Assostampa stigmatizzano il comportamento di chi ha cercato di limitare la libertà del collega, esprimono solidarietà a Toti Bello e ringraziano le forze dell’ordine per aver permesso al collega di garantire l’informazione, diritto costituzionale a tutela della democrazia.