(ANSA) – BARI, 29 GIU – ”Le Associazioni della stampa di Puglia e di Basilicata esprimono solidarietà e si schierano al fianco dei giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, riunitisi oggi in assemblea, per esaminare un piano di tagli, l’ennesimo,
proposto dall’editore Mario Ciancio Sanfilippo”. E’ detto in una nota. ”La difficile congiuntura economica e la crisi dell’editoria – prosegue il documento – non autorizzano nessuno, men che meno un editore che negli anni ha già chiesto e ottenuto grandi sacrifici alla redazione, a tentare di imporre un progetto che incide nella carne viva dei giornalisti, decurtando di un terzo le buste paga e compromettendo in maniera forse irreversibile la qualità dell’informazione garantita da oltre un secolo dalla Gazzetta in Puglia e in Basilicata”. ”Appena un anno fa –
prosegue la nota – l’editore ha sottoscritto con il sindacato un piano di crisi con ristrutturazione, tuttora in atto, che prevede il pensionamento anticipato di sedici giornalisti. Pur
non avendo mantenuto molti degli impegni assunti in occasione dei precedenti piani di crisi, l’Edisud pretende adesso di colpire ulteriormente la redazione, ricorrendo alla logica dei tagli lineari e prescindendo da qualsiasi analisi dei costi aziendali improduttivi. Invece che garantire il riequilibrio dei
conti, il piano proposto dall’editore della Gazzetta rischia di squilibrarli per sempre perchè, se attuato, comporterebbe lo smantellamento progressivo del presidio dell’informazione locale, vero e autentico core business del quotidiano”. ”Le Associazioni della stampa di Puglia e di Basilicata, insieme con la Fnsi – concludono – saranno accanto ai colleghi della Gazzetta in una vertenza che non riguarda soltanto l’equilibrio di bilancio della società, ma anche e soprattutto il pluralismo dell’informazione in Puglia e in Basilicata, dunque anche il livello di conoscenza e di democrazia nelle due
regioni”. (ANSA).