L´Associazione della Stampa di Puglia chiederà al nuovo direttore generale della Asl di Lecce, non appena si sarà insediato, di annullare il risultato dell´avviso pubblico con cui il suo predecessore ha assegnato un incarico di ufficio stampa della Asl, peraltro in un periodo di prorogatio in cui era possibile la sola gestione ordinaria. "Più che per la singolare contiguità fra la vincitrice dell´avviso pubblico e il partito del presidente della Regione, aspetto che andrebbe approfondito in altre sedi – spiega il presidente del sindacato dei giornalisti pugliesi, Raffaele Lorusso – l´annullamento del bando si rende necessario perchè scarsa é la pubblicità che é stata data alla procedura di selezione. In una regione che ha fatto della trasparenza la propria bandiera non é possibile alimentare i sospetti di chi afferma che ci si trova di fronte all´ennesimo avviso pubblico cucito addosso ad un vincitore già individuato. Di certo, la procedura accelerata e poco pubblicizzata seguita dalla Asl di Lecce ha impedito a centinaia di giornalisti disoccupati o in cerca di prima occupazione, non soltanto pugliesi, di partecipare alla selezione, negando nei fatti quel principio di pari opportunità di accesso agli uffici e agli incarichi pubblici sancito dalla Costituzione. Tutto questo é inaccettabile".