All’editore del quotidiano l’Edicola del Sud sono stati sufficienti venti giorni di pubblicazioni per licenziare il collega Paolo Magrone con la motivazione del mancato superamento del periodo di prova, che a norma di contratto deve essere di tre mesi. Poche ore prima di ricevere la comunicazione dall’azienda, il collega Magrone aveva sollevato questioni inerenti il rispetto del contratto nazionale di lavoro giornalistico, con particolare riferimento agli orari di lavoro, all’arco di impegno giornaliero e all’elezione del comitato di redazione, organismo sindacale di base dei giornalisti, tuttora mancante nel quotidiano.
Le Associazioni regionali di Stampa di Puglia e di Basilicata, d’intesa con la Fnsi, esprimono solidarietà e vicinanza al collega Paolo Magrone, al fianco del quale si schiereranno in ogni sede. Allo stesso tempo, intraprenderanno le azioni necessarie per verificare il rispetto delle leggi e del contratto nazionale di lavoro giornalistico. Nessuna iniziativa editoriale può prescindere dal riconoscimento di diritti costituzionalmente garantiti a tutti i lavoratori.