Bari, dal 22 al 25 novembre Forum delle giornaliste del Mediterraneo

Torna, a Bari, il Forum delle Giornaliste del Mediterraneo, kermesse nata nel 2016 e diventata negli anni appuntamento fisso a ridosso del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Dopo la prima tappa a Roma, il Forum arriva dal 22 al 25 novembre all’Università degli Studi “Aldo Moro” con tavole rotonde ed eventi formativi cui è prevista la partecipazione di giornaliste, attiviste, accademiche provenienti dai Paesi euromediterranei e da Afghanistan, Iran, Russia, Ucraina, Sahel, Birmania, Tigray, Colombia.

Doppio il filo conduttore della manifestazione: “Donne, Pace, Sicurezza” e “Infowar”. Invariata la mission del Forum: creare ponti e abbattere muri, promuovendo una riflessione sul lavoro delle reporter investigative come presidio di democrazia e di pace. In questa edizione la riflessione si concentrerà sui “Corpi, ecosistemi, comunità: smembrati dai conflitti, ricuciti dalle donne”, accendendo un faro sulle pratiche di costruzione di pace messe in atto dalle donne sui territori devastati dalle guerre.

Il Forum è finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano e, per la sezione di Bari, dal Corecom Puglia. È organizzato dalla Fondazione Pangea e dall’Associazione Giornaliste del Mediterraneo, in collaborazione con la cooperativa di giornalisti IdeaDinamica e l’associazione Giulia Giornaliste.

L’Università di Bari, che fin dalla prima edizione ha condiviso la spinta valoriale del progetto, ha inserito l’evento nel percorso formativo del dottorato di ricerca in Scienze delle relazioni umane e riconosce crediti universitari per gli studenti. Crediti validi ai fini della formazione professionale sono previsti anche per i giornalisti.

Gli incontri saranno trasmessi online sulle pagine Facebook di Forum delle giornaliste del Mediterraneo, Fondazione Pangea onlus, Master in Giornalismo dell’Università di Bari, Giulia Giornaliste, Idea Dinamica scarl.

Quest’anno il Forum entra anche nel Google news Lab, il progetto di Google destinato ai reporter per l’utilizzo di tool dedicati al giornalismo investigativo. Alcuni panel saranno dedicati all’apprendimento sia di tali innovative modalità di investigazione, sia delle pratiche di sicurezza per mettersi al riparo dai rischi del web (inclusi i discorsi d’odio di cui sono vittime soprattutto le donne).

PER APPROFONDIRE
Il programma completo e tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito web del Forum delle Giornaliste del Mediterraneo