Il presidente e la giunta del sindacato giornalisti della Puglia esprimono piena solidarietà e grande soddisfazione per l’assoluzione con formula piena dell’ex presidente Inpgi Andrea Camporese, ringranziandolo per la correttezza, onestà e grande competenza con le quali ha tutelato i bilanci dell’Istituto di previdenza per otto anni in un periodo di profonda crisi del settore.
L’inequivoca decisione del Tribunale di Milano (“il fatto non sussiste”) mette una pietra tombale sulle nefandezze e strumentalizzazioni cui Camporese è stato sottoposto negli ultimi anni dai “profeti di sventura” che predicavano la fuga dall’Istituto di previdenza dei giornalisti a beneficio dell’Inps e , dunque, la fuga dall’autonomia della professione. Su questa vicenda, negli ultimi anni, si sono consumate pagine di demagogia e discredito sorrette da disinformazione e sciacallaggio, che mai potranno ripagare Camporese della serenità che tale sentenza gli ha finalmente restituito.
Come è stato giusto e corretto, seppur difficile, osservare il silenzio in questi anni di fronte all’ondata di fango che ha travolto l’Istituto e i suoi vertici da parte di rappresentanti della categoria che invece di difenderla provavano ad affossarla, è altrettanto doveroso da parte dell’Inpgi – ora – tutelare il proprio buon nome e quello dei suoi rappresentanti nei confronti di chi lo ingiustamente infangato.