L’Associazione della Stampa di Puglia è al fianco del Comitato di redazione e dei giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, impegnati in un difficile confronto con l’editore per il rilancio del giornale. In questo contesto, è da considerare grave e inaccettabile la decisione dell’editore di impedire la pubblicazione di un comunicato sindacale sul giornale in edicola questa mattina.
La richiesta da parte della rappresentanza sindacale dei giornalisti della Gazzetta di ottenere ogni completa informazione rispetto alla sicurezza del luogo di lavoro in cui l’editore intende trasferire le attività non può in alcun modo giustificare il rifiuto della pubblicazione del comunicato finalizzato a socializzare le legittime preoccupazioni dei lavoratori con le istituzioni e i cittadini del territorio alle quali l’editore, esercitando uguali e sacrosanti diritti, avrebbe potuto replicare.
Oltre alla chiara violazione del contratto nazionale di lavoro, per la quale il sindacato dei giornalisti pugliesi, d’intesa con il Comitato di redazione, si riserva di agire nelle sedi competenti denunciando il comportamento antisindacale, l’inutile e goffa esibizione muscolare da parte dell’editore nasconde in realtà la debolezza di una controparte che ha disatteso nei fatti tutti gli impegni a investire nel rilancio del giornale, annunciati solennemente in occasione della sottoscrizione di accordi, purtroppo numerosi, sugli stati di crisi.
All’editore della Gazzetta del Mezzogiorno si chiedono impegni, per una volta concreti, per riassegnare al giornale un ruolo centrale nel panorama dell’informazione meridionale, mettendo da parte il muro contro muro con la redazione.